Per vendere un immobile o affittarlo così come per le nuove
costruzioni e le ristrutturazioni integrali, il certificato energetico –
obbligatorio in Lombardia dal 1 gennaio 2012 – è diventato digitale.
Il Decreto Dirigente Unità Organizzativa 23 ottobre 2012 n. 9433
prevede, infatti, che a partire dal 1 marzo 2013 gli Attestati di
Certificazione Energetica vengano prodotti non solo in cartaceo ma anche
con firma digitale e inseriti nel Catasto Energetico Edifici Regionale.
Gli attestati saranno messi a disposizione dei Comuni e dei Notai
che potranno accedere al Catasto Energetico, semplificando le procedure
di richiesta e ottenimento della documentazione necessaria per la
compravendita degli immobili in tutta la Regione.
Se prima solamente il certificatore era legittimato a produrre copia
degli Attestati, ora anche i Comuni e i notai accreditati potranno
estrarre i file degli Attestati dal Catasto Energetico. Il
proprietario che avrà bisogno di una copia dell’Attestato di
Certificazione Energetica del proprio immobile potrà rivolgersi al
certificatore che l’ha prodotto, al Comune o a un notaio accreditato per
ottenere tale documento.
Cos’è l’ACEL’Attestato di Certificazione energetica è un
documento che descrive le caratteristiche energetiche di un immobile
(edificio o appartamento) e che prevede l’analisi della localizzazione,
dispersione termica, produzione di acqua calda, del raffrescamento e del
riscaldamento degli ambienti, di eventuali sistemi di produzione di
energia rinnovabile.
Due gli indicatori:
• Ipe, indice di prestazione energetica: indica il rapporto tra consumo e superficie dell'appartamento in un anno, calcolato su un metro quadro. Più il valore di questo indice è basso, più l'efficienza energetica della casa è alta.
• CE, la classe energetica: non dà informazioni sul consumo effettivo, ma sull'efficienza energetica globale dell'immobile.
• Ipe, indice di prestazione energetica: indica il rapporto tra consumo e superficie dell'appartamento in un anno, calcolato su un metro quadro. Più il valore di questo indice è basso, più l'efficienza energetica della casa è alta.
• CE, la classe energetica: non dà informazioni sul consumo effettivo, ma sull'efficienza energetica globale dell'immobile.
Quando è necessario • Nelle compravendite (il venditore
che non ottempera questo obbligo incorre in una sanzione amministrativa
da 5mila a 20mila euro)
• Nelle locazioni (gli annunci immobiliari devono riportare la classe energetica e l’indice dei consumi del bene, sia per le locazioni che per le vendite. )
• In caso di dichiarazione di agibilità di una nuova costruzione da parte del Comune
• In caso di richiesta della detrazione fiscale del 55% (il certificato va inviato all’Enea per attestare il miglioramento dei consumi nel caso di coibentazione dei tetti, pareti e solai, mentre non serve per l’installazione di pannelli solari termici e sostituzione di infissi in singole unitàe l’incentivo sarà attivo fino a giugno 2013).
• In caso di richiesta incentivi legati al nuovo conto termico
• Nelle locazioni (gli annunci immobiliari devono riportare la classe energetica e l’indice dei consumi del bene, sia per le locazioni che per le vendite. )
• In caso di dichiarazione di agibilità di una nuova costruzione da parte del Comune
• In caso di richiesta della detrazione fiscale del 55% (il certificato va inviato all’Enea per attestare il miglioramento dei consumi nel caso di coibentazione dei tetti, pareti e solai, mentre non serve per l’installazione di pannelli solari termici e sostituzione di infissi in singole unitàe l’incentivo sarà attivo fino a giugno 2013).
• In caso di richiesta incentivi legati al nuovo conto termico
Sul sito del Cened, il portale che gestisce le certificazioni
energetiche in Lombardia, è riportato uno schema riassuntivo circa le
opzioni di utilizzo del formato cartaceo o digitale dei documenti.
Chi rilascia l’ACE: i certificatori energetici
L’ACE viene rilasciato al proprietario dell’immobile da un certificatore energetico in formato cartaceo e digitale.
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